Sono nata il 30 agosto 1971 e preferisco definirmi mediatrice uomo-cane. Vivo con mio marito Stefano, cinque cani - Dora, Smilla, Runa, Elio, Ingrid - e un gatto di nome Chicco. Grazie alla mia passione per la conoscenza degli animali, ho fondato la Alchimie Cinofile asd, di cui sono anche presidente. La mia attività si concentra su servizi di alta qualità per aiutare gli umani a creare una relazione positiva e duratura con i cani che vivono con loro.
Come mediatore umano-cane, ho una vasta conoscenza del comportamento dei cani e delle tecniche di mediazione, ma sono anche in grado di comunicare efficacemente con i "proprietari" dei cani per aiutarli a raggiungere i loro obiettivi. Sono anche attivamente coinvolta nel Rifugio "Il Cascinotto" di Collegno (TO), dove svolgo il ruolo di mediatore, offrendo il mio supporto per migliorare la relazione tra i cani del rifugio e le persone che li adottano.
Grazie alla mia passione, professionalità ed esperienza, ritengo di essere un'esperta affidabile e competente in materia di mediazione uomo-cane, e di rappresentare una scelta eccellente per chiunque sia alla ricerca di un punto di vista diverso dai soliti percorsi addestrativi/educativi.
Sono una professionista appassionata degli amici a quattro zampe e mi impegno a offrire servizi di alta qualità per aiutare i proprietari a creare una relazione positiva e duratura con i loro animali domestici.
Cristina Anselmo: ho conseguito il diploma di educatore e poi di istruttore cinofilo presso SIUA, Istituto di Formazione Zooantropologica, ma poi ho superato quell'approccio continuando a studiare, approfondendo il comportamento animale seguendo numerosi seminari anche internazionali, ed accompagnandomi a professionisti multisettoriali quali etologi, medici veterinari, analisti psicoterapeuti, per poter diventare ciò che desideravo ovvero un mediatore umano-cane.
In un’epoca dove tutto è veloce io mi fermo ad osservare.
Osservo per conoscere e comprendere i cani e gli umani che vivono con loro: tutti esseri unici ed irripetibili e per riuscire a trovare un rimedio ai fraintendimenti, alle difficoltà.
Mescolo ingredienti polverosi e sopiti per trasformarli in risorse e talenti.
Per ottenere ciò, sono convinta che la RELAZIONE tra cane ed umano sia l’amalgama giusta da cui partire e quindi mi impegno ogni giorno per fondere e colare insieme gli esatti elementi: conoscenza, rispetto e coerenza da buona ALCHIMISTA.
Ogni cane è diverso dall’altro.
Potrebbe sembrare quasi inutile sottolineare che non c’è un cane uguale all’altro ma talvolta si scorda cosa ne consegue: non c’è una coppia a sei zampe uguale all’altra! Quindi punti di partenza, interessi, risultati desiderati ed eventuali ambiti di miglioramento diversi e raggiungibili con modalità diverse.
La relazione fra cane e umano al primo posto.
Resta centrale nonostante le normali differenze fra un cane e l’altro quella che è la base imprescindibile per qualsiasi attività, esperienza o lavoro si possa mettere in pratica, ovvero la relazione che intercorre fra cane e umano. In quanto l’esistenza stessa della coppia parte dalla relazione e solo attraverso questa si evolve nel tempo andandosi a rafforzare e ad approfondire con soddisfazione per entrambi i partecipanti.
Si impara solo divertendosi.
Come una brava insegnante si adopera per interessare i propri allievi alla sua lezione, allo stesso modo dobbiamo risvegliare interesse nel compagno a quattro zampe. Il divertimento è il modo principale per sollecitare attenzione e impegno verso i risultati che ci si propone di raggiungere.
Educare deriva dal verbo e-ducere e significa “far uscire, tirar fuori” e nell’ambito del lavoro con i cani significa quindi aiutare i soggetti, tendenzialmente quelli più giovani ovvero in età evolutiva che va da 0 a 2 anni, a far emergere i loro talenti (che tutti indistintamente hanno) indirizzandoli verso un percorso di crescita che gli servirà nella vita futura.
Io preferisco che siano i conspecifici a insegnare le regole, a far emergere i talenti dei giovani, a supportare là dove è necessario, e tutto ciò faccio sì che accada senza forzature, lasciando ai cani la possibilità di scegliere le loro strategie, il momento giusto in cui intervenire.
Se avete deciso di adottare un cane cucciolo, sarò lieta di:
Là dove sono presenti situazioni famigliari deteriorate per incomprensioni o per fratture comunicative, vengono svolti incontri personali necessari dapprima all'individuazione dei motivi di disagio e successivamente alla definizione del percorso da intraprendere per mitigare lo stato di malessere.
Sono Cristina, il mediatore di riferimento ed opero nell'ambito della traduzione dei reciproci linguaggi su tutto il territorio piemontese anche a domicilio.
I miei obiettivi possono essere così riassunti:
Non esitare a contattare Alchimie Cinofile a Villarbasse!